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02/11/2022 - Sintetiche indicazioni di carattere pratico, al fine di agevolare l’utenza nello svolgimento degli adempimenti relativi al settore penale all’interno della Procura.

Le indicazioni che seguono nascono dall’esigenza di dare alcune indicazioni di carattere pratico, al fine di agevolare l’utenza nello svolgimento degli adempimenti relativi al settore penale all’interno della Procura.

 

            PORTALE DEL PROCESSO PENALE TELEMATICO

Responsabile Funzionario Dott. Pasquale PROCACCI – 0883.505206

Ai sensi dell’art. 24, co. 1, d.l. n. 137/2020, convertito con modificazione dalla L.176/2020 e successive modificazioni, sino al 31 dicembre c.a., il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze indicate dall'art. 415-bis, comma 3, c.p.p., dell'istanza di opposizione all'archiviazione indicata dall'art. 410 c.p.p., della denuncia di cui all'art. 333 c.p.p., della querela di cui all'art. 336 c.p.p. e della relativa procura speciale, della nomina del difensore e della rinuncia o revoca del mandato indicate dall'art. 107 c.p.p., avviene attraverso il portale del processo penale telematico individuato con provvedimento del DGSIA, con le modalità ivi stabilite.

Il deposito di atti, documenti, memorie o istanze diversi da quelli sopraindicati potrà essere effettuato tramite l’invio di PEC al seguente indirizzo di posta elettronica: depositoattipenali.procura.trani@giustiziacert.it. Si precisa che il canale depositoattipenali.procura.trani@giustiziacert.it è destinato agli Avvocati per il deposito di tutti gli altri atti - diversi da quelli indicati nei commi 1 e 2 art. 24 D.L. 137/2020, e successive modificazioni.

 

            UFFICIO FRONT OFFICE, SITUATO AL PIANO TERRA DEL PALAZZO TORRES

Responsabile Funzionario Dott. Pasquale PROCACCI – 0883.505206

Con provvedimento del 26.05.2020 si è attivato il c.d. Front Office.

            Con provvedimento n. 3334/21 U. del 22.09.21 si sono individuate le modalità organizzative dell’Ufficio Front Office nei termini qui di seguito elencate:

“… omissisA) 9.00 sino alle ore 11.00 di tutti i giorni non festivi, dal lunedì al venerdì secondo l’ordine di arrivo. Dalle ore 10.50 non è ammesso alcun accesso;

B) La Polizia Giudiziaria deposita c.n.r., seguiti e informative (e, comunque, tutti gli atti ad eccezione di quelli sub C) indicati) presso il Front Office piano terra dalle ore 11.00 alle ore 12.15;

C) Gli atti correlati al cd turno esterno relativi ad arresti, fermi, sequestri, decessi e quelli per i quali, in ragione di specifiche ed eccezionali ragioni, sia intercorsa intesa con il magistrato titolare o turnista sono depositati dalla Polizia Giudiziaria direttamente presso le Segreterie…omissis…”.

Lo sportello FRONT OFFICE è dedicato alla ricezione atti, richiesta di certificazione ex art. 335 c.p.p., richiesta di consultazione e/o copia di fascicoli in archivio, esiti delega, seguiti, CNR, già inserite nel portale NDR, esecuzione misure cautelari personali e reali, consulenze, istanze Avvocati.

In alternativa, potranno essere depositate via PEC al seguente indirizzo affaripenali.procura.trani@giustiziacert.it  le consulenze, le richieste di certificazione ex art. 335 c.p.p., le richieste di consultazione e/o copie di fascicoli in archivio.

 

            FRONT OFFICE DELL’UFFICIO CASELLARIO SITUATO AL PIANO TERRA DEL PALAZZO TORRES

Responsabili Direttore Dott.ssa Michela DI FONZO – 0883.505246

                         Funzionario Dott.ssa Giuseppina PARACAMPO – 0883.505239

Dall'01.10.2022 (e in via sperimentale fino al 31.12.2022), è stato istituito al piano terra di Palazzo Torres in Piazza Duomo a Trani, il Front Office dell'Ufficio del Casellario.
Il Front Office dell'Ufficio del Casellario, aperto all'utenza generale, osserverà i seguenti orari:


  • tutti i giorni non festivi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 11.00

  • per il solo giorno del martedì nella fascia pomeridiana dalle ore 15.30 alle ore 16.45

  • l'ufficio rimarrà chiuso il sabato


Si precisa inoltre, che l'accesso del pubblico al secondo piano di Palazzo Torres sarà ammesso esclusivamente previo appuntamento e per specifiche e documentate esigenze che non possano essere soddisfatte dal Front Office.

In alternativa, le richieste del certificato del casellario giudiziale, dei carichi pendenti e della visura delle iscrizioni del casellario giudiziale da parte dell’interessato potranno essere inoltrate al seguente indirizzo pec:  casellario.procura.trani@giustiziacert.it.

Per la richiesta dei certificati è necessario compilare i moduli 

C1_Certificato Carichi Pendenti - Casellario

C2_ Richiesta del Certificato del Casellario giudiziale - informazione con valore legale da parte delle amministrazioni pubbliche e dei gestori di pubblici servizi

C2_Richiesta del Certificato del Casellario giudiziale e del Casellario giudiziale europeo - informazione con valore legale da parte del datore di lavoro

C2_Richiesta del certificato del Casellario giudiziale, del casellario giudiziale europeo - informazione con valore legale, e della visura delle iscrizioni del casellario giudiziale da parte dell’interessato

C3_Richiesta del Certificato e della visura delle iscrizioni dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato da parte dell’ente interessato

C4_Certificato Anagrafe Sanzioni Amministrative da reato da parte delle amministrazioni pubbliche - Casellario

R3_Certificato Carichi Pendenti illeciti amm.vi da reato ente interessato (ex art 31 T.U.) - Casellario

R4_Certificato Carichi Pendenti illeciti amm da reato richiesto da PA o gestori pubblici servizi - Casellario

X1_Conferimento Delega - Casellario

 

            II FRONT OFFICE

Responsabile Direttore Dott.ssa Michela DI FONZO – 0883.505246

Responsabile Ufficio G.d.P. Funzionario Dott.ssa Angelina ZINGARELLI – 0883.505294

 

Il Secondo Front Office per la consultazione dei fascicoli è stato istituito con disposizione di servizio del 5 maggio 2021 n. 103/21 ed è allocato a destra per chi entra dall’ingresso principale.

La consultazione dei fascicoli dei procedimenti per i quali è stato emesso avviso ex art. 415 bis c.p.p. o 408 c.p.p. avviene tassativamente nei giorni e ore oggetto di prenotazione mediante Sportello telematico, un servizio digitale di prenotazione appuntamenti con il personale amministrativo attraverso il sito https://www.stgp.cloud/, attivato con provvedimento del 22.06.2020 (prot. 100/20 int.) – UFFICIO PREDIBATTIMENTO.

La consultazione dei fascicoli di competenza del G.d.P., compresi i fascicoli per i quali è stata fissata la data di udienza, anche se trasmessi all’Ufficio Dibattimento, avviene tassativamente nei giorni e ore oggetto di prenotazione mediante Sportello telematico, un servizio digitale di prenotazione appuntamenti con il personale amministrativo attraverso il sito https://www.stgp.cloud/, attivato con provvedimento del 22.06.2020 (prot. 100/20 int.)

–GDP.

In alternativa,

            - in caso di richiesta di copie dell’intero fascicolo dei procedimenti di competenza del GdP, il difensore richiede il preventivo dei diritti scrivendo a: gdp.procura.trani@giustizia.it  indicando nell’oggetto “Richiesta copia intero fascicolo p.p. _____RGNR”

            -in caso di richiesta di copie dell’intero fascicolo il difensore richiede il preventivo dei diritti scrivendo a: predibattimento.procura.trani@giustizia.it indicando nell’oggetto “Richiesta copia intero fascicolo p.p. _____RGNR ”.

A pagamento avvenuto dei diritti di copia da parte del difensore, la copia dell’intero fascicolo sarà inviata a mezzo pec.

 

            UFFICIO DIBATTIMENTO

Responsabili Direttore Dott.ssa Michela DI FONZO – 0883.505246

                         Funzionario Dott.ssa Sabrina DELLISANTI – 0883.505247

 

La consultazione dei fascicoli dei procedimenti per i quali, conclusa la fase delle indagini preliminari, è stata fissata una data di udienza monocratica o collegiale avviene tassativamente nei giorni e ore oggetto di prenotazione mediante Sportello telematico, un servizio digitale di prenotazione appuntamenti con il personale amministrativo attraverso il sito https://www.stgp.cloud/, attivato con provvedimento del 22.06.2020 (prot. 100/20 int.) – UFFICIO DIBATTIMENTO.

In alternativa,

            - in caso di richiesta di copie dell’intero fascicolo dei suddetti procedimenti  il difensore richiede il preventivo dei diritti scrivendo a: dibattimento.procura.trani@giustizia.it indicando nell’oggetto “Richiesta copia intero fascicolo p.p. _____RGNR – data udienza ____ Giudice ______”.

A pagamento avvenuto dei diritti di copia da parte del difensore, la copia dell’intero fascicolo sarà inviata a mezzo pec.

 

            UFFICIO ESECUZIONI

 

Responsabile Ufficio Esecuzioni – pene detentive - Funzionario Michele CELLAMARO 0883.505250

                         

Responsabile Ufficio Esecuzioni – pene pecuniarie - Funzionario Dott.ssa Mariagrazia CAPOZZA 0883.505260

 

Le istanze, gli atti vari e le informazioni dovranno essere trasmesse/richieste esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo di posta certificata:  esecuzioni.procura.trani@giustiziacert.it.

 

 

            UFFICIO AFFARI CIVILI, SITO AL II PIANO PALAZZO TORRES – ISTITUZIONE SPORTELLO TELEMATICO

Responsabile Funzionario Pasquale PROCACCI


DAL 01.10.2022, e' stato istituito il nuovo sportello telematico Ufficio affari civili, servizio digitale di prenotazione appuntamenti con il personale amministrativo, attraverso il sito web: https://www.stgp.cloud/ - CIVILE.

Il sistema di prenotazione appuntamenti consentira' di accedere all’Ufficio Affari civili, sito al II piano del Palazzo Torres, nei giorni e nelle ore oggetto di prenotazione,  per la presentazione, deposito ed autorizzazione degli accordi di negoziazione assistita previsti dall'art. 6 del decreto legge n. 132/2014 (convertito con legge 162/2014) e per il deposito di Apostille e Legalizzazioni.

In alternativa, l’accordo di negoziazione assistita previsto dall'art. 6 del decreto legge n. 132/2014 (convertito con legge 162/2014) con firma digitale di uno degli Avvocati che assistono le parti attestante la conformità della copia digitale del documento cartaceo, potrà essere trasmesso all’indirizzo PEC civile.procura.trani@giustiziacert.it con allegata tutta la documentazione richiesta dalle disposizioni vigenti. Il nulla osta o l’autorizzazione rilasciati dal Pubblico Ministero verranno trasmessi, sempre attraverso posta elettronica, all’indirizzo PEC da cui è stato inviato l’accordo.






            UFFICIO SPESE e LIQUIDAZIONI

Responsabile Funzionario Francesco Paolo LAURORA 0883.505201

spesegiustizia.procura.trani@giustizia.it

spesedigiustizia.procura.trani@giustiziacert.it

 

 L’Ufficio Spese si occupa di liquidare le spese di giustizia.

L’utenza è costituita dai beneficiari di indennità, onorari e spese riguardanti il procedimento penale (alcune delle quali l’Erario potrà recuperare dal condannato del medesimo procedimento) e comprende: • ausiliari del Magistrato, nominati per il compimento di atti nell’ambito del processo (consulenti tecnici, interpreti, traduttori, ecc.): o con partita I.V.A. o senza partita I.V.A. • custodi giudiziari • personale di Magistratura, Amministrativo e di Polizia Giudiziaria in trasferta per il compimento di atti effettuati fuori dalla sede in cui si svolge il processo • persone informate sui fatti (si veda la scheda seguente)

I beneficiari, per ottenere la liquidazione, dovranno depositare la relativa richiesta esclusivamente e tassativamente attraverso il Sistema Web “Liquidazioni Spese di Giustizia”, raggiungibile tramite il sito istituzionale del Ministero della Giustizia o direttamente al seguente link: https://lsg.giustizia.it/, previa registrazione e acquisizione delle proprie credenziali di accesso; il servizio consente di seguire l’intero iter sul SISTEMA INFORMATIVO DELL’AMMINISTRAZIONE (SIAMM). La domanda di liquidazione dovrà essere inviata, entro i termini di cui all’art. 71 DPR 115/2002 (T.U. Spese di Giustizia); • per i Consulenti Tecnici, interpreti e traduttori l’istanza va presentata entro 100 giorni dal deposito dell’elaborato, a pena di decadenza ex art. 71 comma 2 T.U. Spese di Giustizia • per i Custodi di cose sequestrate in modo continuativo l’istanza va presentata entro 10 anni dall’inizio della custodia per evitare la prescrizione del credito, che matura di giorno in giorno (Sezioni Unite della Corte di Cassazione Civile, sentenza n. 25161 del 24/04/2002, depositata il 2/07/2002). Nel caso di periodicità nella corresponsione, la prescrizione è quinquennale ex art. 2948 n. 4 c.c. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE Le istanze di liquidazione dovranno essere complete di: • dati anagrafici (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e domicilio) ovvero, in caso di persone giuridiche, denominazione completa e sede legale) • dati fiscali (codice fiscale, partita I.V.A., regime fiscale applicabile e relative aliquote IRPEF, diritto alla rivalsa dei contributi previdenziali • coordinate bancarie/banco posta, con particolare riguardo al codice IBAN e BIC, per l’accreditamento in conto corrente; • nominativo del Magistrato competente, il numero di procedimento penale cui imputare la spesa, la tipologia di beneficiario (la scelta effettuata dal richiedente nella compilazione dell’istanza non è modificabile dalla Cancelleria, una errata scelta del TIPO/Qualifica del beneficiario comporta il rifiuto della richiesta). Alle istanze dovranno essere allegati, previa scansione dei documenti cartacei, tutti i documenti richiesti per la tipologia di liquidazione, ivi compresa la richiesta di liquidazione, nonché tutta la documentazione relativa ad eventuali spese sostenute: • Istanza • Incarico – nomina di ausiliario di p.g. – verbale di sequestro/affidamento in giudiziale custodia – delega a rappresentare l’Ufficio del P.M. in udienza • Verbale di deposito in presenza o ricevuta dell’invio telematico della relazione di consulenza – verbale di compimento dell’atto richiesto dalla p.g. - verbale di dissequestro- attestazione del Cancelliere di partecipazione all’udienza • Eventuali richieste complete di autorizzazione a ritardare il compimento delle operazioni e il deposito della relazione scritta – richieste di proroga per l’esecuzione dell’incarico e relativa autorizzazione del Magistrato • Spese di viaggio con mezzi di linea documentate (l’uso del mezzo aereo e l’indennità per l’uso del mezzo proprio, come le spese per altri mezzi di trasporto straordinari,  sono rimborsati solo se previamente ed espressamente autorizzati, documentati e motivati).

Il Magistrato, titolare del procedimento penale, provvede con Decreto di Pagamento sulla richiesta degli ausiliari e dei custodi giudiziari, valutandone la congruità. Il decreto deve essere comunicato al beneficiario ed alle parti processuali che possono presentare opposizione, nel termine di 30 giorni, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 150/2011, al Presidente del Tribunale. L’opponente può stare in giudizio personalmente. Il ricorso in opposizione non sospende l’efficacia esecutiva del decreto impugnato che tuttavia, su richiesta di parte, può essere sospesa dal Giudice quando ricorrono gravi e circostanziate ragioni. Nel caso di richieste avanzate dal Personale in trasferta e dalle Persone Informate sui fatti, sarà il Funzionario a provvedere alla liquidazione con ordine di pagamento e relativo prospetto riepilogativo, previa, ove occorra, autorizzazione del Magistrato. L’Ufficio Spese provvederà a determinare oltre alle somme da liquidare, l’I.V.A. ed eventuali accessori e ad effettuare le ritenute, fiscali e non, come dovute per legge. I beneficiari con partita I.V.A. dovranno, su richiesta dell’Ufficio Spese inoltrata all’interessato a mezzo PEC, trasmettere la fattura relativa all’importo liquidato. la Legge n. 244/2007 prevede la fatturazione elettronica. A tal fine gli stessi devono: • emettere le fatture in formato elettronico • trasmettere le fatture al Sistema di Interscambio S.d.I., sistema informativo di supporto al processo di ricezione, con successivo inoltro elettronico alle Amministrazioni destinatarie, identificabili attraverso un codice IPA (indice delle Pubbliche Amministrazioni). Il predetto codice univoco deve essere utilizzato sin dalla fase di predisposizione della fattura, previa registrazione, con la consultazione del sito www.fatturapa.gov.it. La fattura deve essere intestata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, con: • codice univoco ufficio: 4XF7GY (vedasi sito IPA: http://www.indicepa.gov.it/) • codice fiscale del servizio di fatturazione elettronica: 83002280721 • indirizzo dell’ufficio: Piazza Duomo, 10 – 76125 Trani. Da segnalare che i beneficiari con partita I.V.A. devono produrre fattura prima di poter ottenere il pagamento. L’ufficio Spese provvederà a trasmettere il prospetto riepilogativo della liquidazione e la relativa documentazione giustificativa alla Procura Generale di Bari, ove il Funzionario Delegato provvederà, con successivo ordinativo, all’effettivo pagamento con avviso ai beneficiari. Si evidenzia che non saranno liquidate somme, anche cumulative, inferiori a € 10,33.

 

            RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO - PERSONE INFORMATE SUI FATTI CHIAMATE A DEPORRE DAL PUBBLICO MINISTERO O DALLA POLIZIA GIUDIZIARIA

Ai fini del rimborso delle spese di viaggio, la persona informata sui fatti, chiamata a rendere sommarie informazioni durante la fase delle indagini preliminari davanti al P.M., ovvero davanti alla Polizia Giudiziaria a tal fine delegata, dovrà presentare la propria richiesta al Front Office, che provvederà a trasmetterla all’Ufficio Spese di Giustizia. La richiesta dovrà essere presentata entro 100 giorni dall’audizione, unitamente alla sottoelencata documentazione in originale: • invito di presentazione • certificazione di comparizione (rilasciata, a richiesta, dal cancelliere della Segreteria del P.M.) • biglietti di viaggio (per l’uso del mezzo aereo in classe economy occorre allegare anche l’autorizzazione del P.M.) • coordinate bancarie/banco posta, con particolare riguardo al codice IBAN e BIC per l’accreditamento in conto corrente. L’istanza di liquidazione deve contenere: • dati anagrafici (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e domicilio, codice fiscale, recapiti telefonici e/o di posta elettronica) • coordinate bancarie/banco posta, con particolare riguardo al codice IBAN e BIC, per l’accreditamento in conto corrente. Il Funzionario provvederà alla liquidazione con ordine di pagamento e relativo prospetto riepilogativo. La documentazione verrà inoltrata al Funzionario delegato della Procura Generale di Bari per l’effettivo pagamento, previo avviso ai beneficiari.

 

ALTRE INFORMAZIONI

 

Le richieste di colloquio con i Magistrati dell’Ufficio o di fissazione di appuntamenti con il personale di segreteria del Pubblico Ministero al fine di consultare ed acquisire copia del fascicolo, previa autorizzazione del PM titolare, fino alla conclusione della fase delle indagini preliminari (che coincide con la richiesta di archiviazione o con l’esercizio dell’azione penale mediante formulazione dell’imputazione) devono essere inoltrate a segreteriepm.procura.trani@giustizia.it.

 

Il canale prot.procura.trani@giustiziacert.it è destinato alla gestione dei flussi documentali di natura esclusivamente amministrativa  con esclusione di atti giudiziari. In particolare, nell'ambito del sistema di protocollo informatico ministeriale Scipt@, la casella è dedicata alla corrispondenza con altre Pubbliche Amministrazioni che necessita di protocollazione (Ministeri, CSM, Uffici territoriali, Uffici Giudiziari Superiori, Consolati).

 

Le richieste di appuntamento con il Procuratore, gli inviti rivolti al Procuratore devono essere inoltrati a procura.trani@giustizia.it.

 

L’accesso all’Ufficio Spese di Giustizia è limitato ai soli casi di particolare complessità, previa richiesta di appuntamento da inviare all’indirizzo spesegiustizia.procura.trani@giustizia.it, con indicazione delle ragioni poste alla base. Verrà fissato un appuntamento solo in caso di impossibilità di risposta al quesito tramite posta elettronica.

 

Per ogni ulteriore informazione si rinvia alla Carta dei Servizi – edizione 2022.