Gruppi di Lavoro

PRIMO GRUPPO
MATERIE PERSONALITÀ DELLO STATO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – AMBIENTE – EDILIZIA
COORDINATORE ESTERNO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
COMPONENTI
(2 SOSTITUTI)
SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. AIELLO FRANCESCO GIUSEPPE
SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. TOSTO FRANCESCO
REATI
  • DELITTI CONTRO LA PERSONALITA' DELLO STATO: Artt. 241-307 c.p.
  • DELITTI CONTRO P.A. (eccettuata l'indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato): Artt. 314 -316 bis; 317-335; 353-356;
  • REATI IN MATERIA AMBIENTALE (rifiuti – inquinamento idrico – inquinamento atmosferico- inquinamento acustico – delitti di cui agli artt. 452 bis e ss, quando di competenza della Procura ordinaria)
  • REATI IN MATERIA ALIMENTARE
  • REATI IN MATERIA EDILIZIA, URBANISTICA, PAESAGGISTICA, ANTISISMICA
  • REATI PREVISTI DAL CODICE DELLA NAVIGAZIONE, LEGGE PARCHI, LEGGE CACCIA.
    L'assegnazione del procedimento viene inoltre effettuata in favore di magistrati del presente gruppo:
    1. allorquando -indipendentemente dalla qualificazione giuridica del fatto- assuma preminente rilevanza l'inquadramento del fatto nell'ambito di un pubblico ufficio ovvero di un servizio pubblico o di pubblica necessità, il procedimento potrà essere assegnato al primo gruppo specializzato;
    2. allorquando -indipendentemente dalla qualificazione giuridica del fatto- assuma pregnante rilevanza il profilo di tutela dell'ambiente o del territorio, il procedimento potrà essere assegnato al primo gruppo specializzato.
    Reati previsti dal codice Urbani in materia di reperti archeologici e beni culturali in generale.
    Sono assegnati al primo gruppo i procedimenti mod. 45 aventi ad oggetto ordinanze e in generale provvedimenti amministrativi in materia edilizia, paesaggistica, ambientale ovvero generiche doglianze contro l'operato di pp.uu. e incaricati di pubblico servizio.
CRITERIO DI RIPARTIZIONE INTERNA DEGLI AFFARI assegnazione secondo algoritmo
(assegnazione automatica generata dal Sistema informatico)


SECONDO GRUPPO
MATERIE IMPRESA, PATRIMONIO, REATI TRIBUTARI, FALLIMENTARI, SOCIETARI
COORDINATORE ESTERNO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA per il penale PROCURATORE AGGIUNTO per il civile e le misure di prevenzione
COMPONENTI
(2 SOSTITUTI)
SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. LEO UBALDO
SOSTITUTO PROCURATORE DOTT.SSA MORAMARCO ROBERTA
REATI
  • REATI TRIBUTARI
  • REATI FALLIMENTARI
  • REATI SOCIETARI
    • Reati previsti dal d.lgs. 385/93 e dal d.lgs. 58/98
    • Reato di cui agli artt. 61 n. 11 e 646 c.p. in danno di società
  • FRODI COMUNITARIE E TRUFFE AI DANNI DELLO STATO O ENTE PUBBLICO (ARTT. 316 ter, 640, comma 2°, n. 1) e 640 bis c.p.);
  • delitti di cui agli artt. 640 e 642 c.p. in danno di assicurazioni
  • DELITTI DI RICICLAGGIO: ART. 648 bis e 648 ter c.p., ove non si tratti di ipotesi direttamente e chiaramente collegate ai delitti presupposto degli altri gruppi
  • USURA ;
  • REATI DI OMICIDIO COLPOSO NONCHE' LESIONI COLPOSE (ESCLUSA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE) COMMESSI CON VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI LAVORO O CON COLPA PROFESSIONALE;
  • REATI IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE;
  • DIFFAMAZIONI A MEZZO STAMPA
  • INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO (ARTT. 603 bis ss. C.p.)
  • Delitti di cui agli artt. 361-382 c.p. che non siano già previsti da altri criteri (p.es. i reati di cui agli artt. 368 e 372 c.p. sono assegnati al titolare del procedimento in cui la calunnia o la falsa testimonianza si assume essere commessa, sicché residuano da assegnare soltanto le ipotesi marginali, come p.es. il caso in non sia più in servizio nell'ufficio il titolare).
L'assegnazione del procedimento viene inoltre effettuata in favore di magistrate del presente gruppo:
-allorquando - indipendentemente dalla qualificazione giuridica del fatto - assuma preminente rilevanza l'inquadramento del fatto nell'ambito della organizzazione imprenditoriale, il procedimento viene assegnato al secondo gruppo specializzato.

Sono assegnati al secondo gruppo i procedimenti mod. 45 aventi ad oggetto le sentenze dichiarative del fallimento, l'avvio di una procedura regolatrice della crisi o dell'insolvenza, l'apertura della procedura di concordato preventivo e le comunicazioni relative allo stato di insolvenza dell'imprenditore.

Ai predetti affari si aggiunge la trattazione, tramite delega del Procuratore, delle richieste di applicazione di misure di prevenzione personali e/o patrimoniali.
CRITERIO DI RIPARTIZIONE INTERNA DEGLI AFFARI assegnazione secondo algoritmo
(assegnazione automatica generata dal Sistema informatico)


TERZO GRUPPO
MATERIE CODICE ROSSO – FASCE DEBOLI
COORDINATORE ESTERNO PROCURATORE AGGIUNTO
COORDINATORE INTERNO SOST. PROC. GIOVANNI LUCIO VAIRA
COMPONENTI
(3 SOSTITUTI)
  • SOSTITUTO PROCURATORE DOTT.SSA VALERIO FRANCESCA
  • SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. VAIRA LUCIO
  • SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. CHIECHI
REATI
  • REATI DI VIOLENZA E SFRUTTAMENTO SESSUALE;
  • REATI DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA (art. 572 c.p.);
  • ATTI PERSECUTORI (c.d. Stalking - art. 612 bis c.p.);
  • REATI DI ABORTO ILLEGALE;
  • REATI IN MATERIA DI PROSTITUZIONE;
  • delitto di cui all'art. 640 comma 2 n. 2
  • delitto di cui all'art. 643 c.p.
Allorquando - indipendentemente dalla qualificazione giuridica del fatto - assuma preminente rilevanza la tutela di soggetti deboli, delle c.d. fasce deboli, il procedimento potrà essere assegnato al terzo gruppo specializzato.

Sono assegnati al Terzo gruppo i procedimenti relativi ai delitti:
  1. di cui all' art. 558-bis c.p. in materia di costrizione o induzione al matrimonio;
  2. di cui all'art 612-ter c.p. in materia di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti;
  3. Di cui all' art.583 bis e quater;
  4. Di cui all' art.583-quinquies c.p. in tema di Deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso;
  • REATI SPIA DEI REATI C.D. CODICE ROSSO
CRITERIO DI RIPARTIZIONE INTERNA DEGLI AFFARI rotazione settimanale per il terzo gruppo


QUARTO GRUPPO
MATERIE ALLARME SOCIALE
COORDINATORE ESTERNO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
COMPONENTI
(2 SOSTITUTI)
  • SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. CATALANO MARCELLO
  • SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. MARIA ISABELLA SCAMARCIO
REATI
  • REATI IN MATERIA DI STUPEFACENTI;
  • delitti di cui all'art. 628. 629, 624 bis;
  • delitti contro il patrimonio per i quali in ragione della serialità o dei precedenti specifici dell'indagato emerge sin dall'inizio debba procedersi a richiesta di misura cautelare;
  • REATI IN MATERIA DI ARMI E MUNIZIONI.
Allorquando - indipendentemente dalla qualificazione giuridica del fatto - assuma preminente rilevanza l'inquadramento del fatto nel contesto della criminalità organizzata o del crimine predatorio o frodatorio (p.es. reati oggetto del protocollo reati contro l'agricoltura) o di allarme sociale in generale (p.es., il procedimento potrà essere assegnato al quarto gruppo specializzato).

art. 424 c.p. contro veicoli soltanto in caso di assegnazione con trattazione separata per concreti spunti investigativi